momento

momentos. m. 1 Minima frazione di tempo: durare un momento | (fig.) Non vedere il momento di, essere impaziente | Da un momento all'altro, molto presto; improvvisamente | Non stare fermo un –m, muoversi continuamente | All'ultimo –m, con molto ritardo, nell'attimo estremo | Di momento in –m, prestissimo | Al momento di, nell'istante in cui un'azione comincia | Per il –m, per ora | A momenti, tra poco: sarà qui a momenti; qualche volta: a momenti pare che non ragioni; quasi: a momenti lo insultavo | Tutti i momenti, sempre, continuamente | Fino a questo –m, finora | Al primo –m, dapprima | Sul –m, immediatamente; lì per lì | Dal momento che, dato che | L'uomo, il fatto del –m, di cui si parla ovunque; SIN. Istante. 2 Contingenza, congiuntura: mi trovo in un momento difficile (frequente l'uso del pegg. momentaccio, situazione o periodo negativo: per noi è proprio un momentaccio) | Occasione: capitare nel momento buono. 3 (fis.) Momento di una forza rispetto a un punto, prodotto della forza per la distanza della sua retta d'azione dal punto. ETIMOLOGIA: dal lat. momentum ‘breve spazio di tempo’, da un deriv. di movere ‘muovere’.